PADOVA : Un pezzo di controsoffitto crolla nella residenza ESU Copernico
Questa notte, un incidente è stato evitato al secondo piano della residenza ESU Copernico. Un pezzo di controsoffitto è crollato a causa delle infiltrazioni di acqua dovute alle forti piogge, ma, per fortuna, non c’erano studenti nelle immediate vicinanze in quel momento. L’episodio ha sollevato gravi preoccupazioni riguardo alle condizioni delle residenze studentesche, nonostante la residenza fosse stata sottoposta a lavori di ristrutturazione e controllo solo un anno fa. “Questo episodio non è casuale, da anni manca un investimento strutturale da parte della Regione Veneto e dell’ESU di Padova nei confronti della residenzialità universitaria, sono diverse infatti le residenze che negli ultimi vent’anni sono state chiuse per mancanza di manutenzione. L’ESU di Padova si sta impegnando solo ora sulle ristrutturazioni, ma sono anni che denunciamo le condizioni delle residenze ESU a Padova, senza avere risposte concrete. Per l’ennesima volta, ribadiamo che il diritto allo studio versa in pessime condizioni nella nostra città, il Presidente Maschera deve prendersi le sue responsabilità. Tutto questo mentre Zaia e Donazzan scelgono di non finanziare il diritto allo studio, come possiamo vedere dagli stanziamenti dell’avanzo di bilancio della Regione stessa. Allo stesso tempo, di fronte alla richiesta dell’Unione Europea di aumentare i posti letto per studenti universitari, assistiamo alle continue figuracce del Ministero dell’Università, che scegliendo di destinare i fondi PNRR ai privati, permetterà a questi di usufruire di soldi pubblici per costruire studentati che verranno poi affittati a 600€ al mese, cifre folli e inaccessibili per la maggior parte della popolazione universitaria.” dichiara Francesca pnrr,unipd,esu padova,Pollero, rappresentante degli studenti nel CdA dell’ESU di Padova
“Oltre alla carenza di posti disponibili, le strutture non vengono nemmeno sottoposte a lavori di ristrutturazione adeguati, il che comporta un rischio per la sicurezza degli studenti e questo è inaccettabile.” Dichiara Domenico Amico, Coordinatore di Udu Padova e senatore accademico, “Il Presidente Maschera ha dichiarato di aver risolto il problema degli affitti e delle residenze prima ancora che noi glieli presentassimo, ma questa ipocrisia è smascherata dai fatti. Siamo stanchi di questo atteggiamento, questo gioco di attribuire sempre le colpe agli altri non regge, non regge nemmeno la pioggia a quanto pare.”