SICUREZZA NELLE AREE DI SOSTA: AL VIA LA COLLABORAZIONE TRA COMUNE DI UDINE E SISTEMA SOSTE E MOBILITÀ
Non solo coinvolgere la cittadinanza adeguatamente formata, ma anche stringere collaborazioni con le società partecipate per far sì che la città stessa, attraverso il suo tessuto sociale, sia la prima promotrice del senso di sicurezza urbana. È quanto si propone di fare il l’Amministrazione comunale con il protocollo approvato in Giunta martedì 12 marzo, che mette nero su bianco l’intesa tra il Comune di Udine e Sistema Sosta e Mobilità SpA per la tutela delle aree di parcheggio udinesi da potenziali situazioni di degrado.
Il protocollo, che fa il paio con il progetto pilota in collaborazione con Arriva Udine passato al vaglio della Prefettura la scorsa settimana, si inserisce nel macro progetto della Sicurezza Partecipata e prevede il coinvolgimento del personale di SSM in un’attività di semplice osservazione – e segnalazione al Comando di Polizia Locale – di fatti che avvengono nel contesto delle aree di sosta e nei parcheggi in struttura.
Analogamente a quanto previsto nel protocollo della Sicurezza Partecipata, le segnalazioni riguardano specifiche casistiche e hanno l’obiettivo di portare a conoscenza dei fatti le Istituzioni e le Forze dell’Ordine per i relativi approfondimenti.
Entrando nel dettaglio delle competenze, gli ausiliari del traffico potranno segnalare principalmente episodi riconducibili a utilizzo indebito delle aree di sosta, presenza di auto, moto o biciclette che si sospettano rubate o utilizzate per compiere furti, ed eventuali fughe sospette di veicoli.
Rientrano tuttavia nelle circostanze segnalabili anche fatti non legati alla mobilità urbana, come sospetti episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, situazioni di grave disturbo della quiete pubblica, atti vandalici di ogni sorta e casi di abbandono di rifiuti.
Fermo restando che le segnalazioni per fatti che potrebbero rappresentare un pericolo per la sicurezza e l’incolumità delle persone vanno indirizzate al numero unico d’emergenza 112, nei casi evidenziati nel protocollo sarà la Polizia locale a valutare l’idoneità delle segnalazioni e ad approfondirli a tutela della sicurezza, dell’incolumità e della vivibilità urbana.
“Crediamo di aver dato, con il protocollo che sarà operativo già dalla prossima settimana, una risposta celere ed efficace alla cittadinanza”, ha commentato l’Assessora alla Sicurezza partecipata Rosi Toffano. “L’intento – ha spiegato – è quello di offrire la massima vicinanza alle centinaia di cittadine e cittadini che ogni giorno parcheggiano in città per recarsi sul posto di lavoro o anche solo per frequentarla. Le segnalazioni saranno un supporto importante alle attività della Polizia locale, per scongiurare disagi creati da eventuali comportamenti maleducati, irrispettosi e aggressivi”.