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VENEZIA : Al via un altro anno accademico dedicato ai diritti umani, a cura del Global Campus of Human Rights

La cerimonia di consegna dei diplomi del Programma Europeo di Master in Diritti Umani e Democrazia (EMA, Global Campus Europe) per l’anno accademico 2022/2023 e l’inaugurazione della 27esimo anno accademico 2023/2024, si terrà domenica 24 settembre alle ore 16.00 presso la Scuola Grande di San Rocco a Venezia.In totale, saranno 85 gli studenti provenienti da 32 paesi diversi che si laureeranno questo settembre. Guardando al nuovo anno accademico 2023/2024, saranno invece ben 86 i nuovi studenti provenienti da 36 paesi diversi.

Veronica Gomez, Presidente del Global Campus of Human Rights, insieme a Manfred Nowak, Segretario Generale del Global Campus, e Maria Laura Picchio Forlati della Scuola Grande di San Rocco, estenderanno un caloroso benvenuto agli studenti laureati, alle loro famiglie e amici, ai professori e ai membri della nostra rete globale, nonché alle organizzazioni partner e agli ospiti locali.

Il Global Campus è inoltre particolarmente felice quest’anno di accogliere i rappresentanti del nuovo Programma Regionale di Master in Diritti Umani e Sostenibilità in Asia Centrale con MAHRS, coordinato dall’Accademia OSCE a Bishkek, Kirghizistan.

Il relatore principale della conferenza è Sima Samar, vincitrice del Right Livelihood Award nel 2012 e famosa attivista afghana. Nel suo paese, Sima Samar ha istituito il Ministero degli Affari delle Donne e ne è stata la prima Ministra, oltre a essere stata Presidente della Commissione Indipendente per i Diritti Umani dell’Afghanistan. Entrambe le istituzioni sono state successivamente sciolte dai talebani. Il secondo relatore è Chiara Adamo, Direttore dell’unità “Genere, diritti umani e governance democratica” presso la Direzione Generale per la Cooperazione Internazionale della Commissione Europea, principale donatore e partner di lunga data del Global Campus. La cerimonia sarà accompagnata dalla musica suonata dall’ensemble veneziano ‘Interpreti Veneziani’.

La cerimonia sarà un momento significativo per riconoscere e celebrare i successi del Global Campus dei Diritti Umani, una rete di 100 università in tutto il mondo specializzate nell’educazione ai diritti umani. Il programma EMA è il più antico tra i otto programmi regionali, che segna 26 anni di formazione delle nuove generazioni di difensori dei diritti umani. Tra i partecipanti ci saranno rappresentanti delle università partner, rettori e professori delle università partecipanti all’EMA, nonché professori dei centri regionali del Global Campus.

Inoltre, saranno presenti rappresentanti di varie organizzazioni internazionali e altre autorità, compresa l’Unione Europea (il principale sostenitore del Global Campus of Human Rights) e Right Livelihood. Questo evento è una piattaforma per il riconoscimento e la condivisione dei successi all’interno di questa rete globale di educazione ai diritti umani.Tra i momenti importanti della cerimonia c’è il Premio EMAlumni 2023, presentato da Mèlina Pele, Presidente dell’Associazione degli Alumni di EMA. Il premio è una scultura in vetro intitolata “Memoria Collettiva” e generosamente donata dall’artista Koen Vanmechelen e dalla Fondazione Berengo, a Charlemagne Gomez, per il suo eccezionale lavoro a favore dei difensori dei diritti umani afghani durante il momento di crisi. Inoltre, sarà presentato il primo premio Joint Annual Engaged Artivist sul tema Prevenzione delle Atrocità e i Diritti Umani, che verrà assegnato all’artivista Zahara Gómez Lucini. Il premio per la residenza artistica di un anno è simboleggiato da una scultura in vetro di Murano creata dalla designer veneziana Eleonora Vaccari in collaborazione con i nostri partner dell’Istituto Auschwitz per la Prevenzione del Genocidio e delle Atrocità di Massa (AIPG) e dell’Università di Binghamton (G-IMAP).

Infine, Global Campus Europe assegnerà la prima borsa di studio in memoria del nostro compianto collega Nicola Tonon, esperto in IT e web marketing, a uno studente di EMA della coorte 2023/2024, José Vladamir Cortes Roshdestvensky del Messico. José ha esperienza precedente come esperto di sicurezza digitale e nei media e nella comunicazione digitali e dedicherà la sua ricerca di EMA alla Tecnologia e ai Diritti Umani.

MESSAGGI ISTITUZIONALI:

Manfred Nowak, Segretario Generale del Global Campus: «EMA è uno dei programmi di Master più antichi e prestigiosi nel campo dei diritti umani e della democrazia. I nostri laureati lavorano come difensori dei diritti umani in tutte le regioni del mondo, ricoprendo spesso posizioni ai vertici di governi, organizzazioni intergovernative e non governative. In un periodo di regressione dei diritti umani e di enormi crisi e grandi sfide globali, un’educazione di alta qualità per coloro che saranno i futuri difensori dei diritti umani è adesso più necessaria che mai».

Elisabetta Noli, Direttore Amministrativo del Global Campus: «La cerimonia di consegna dei diplomi del EMArappresenta sempre un momento di riflessione per celebrare sia gli studenti che le università, elogiando il professionale lavoro svolto con caparbia da entrambi l’anno precedente. La cerimonia è altresì un’opportunità per rinnovare il nostro impegno – di fronte alle autorità, agli studenti, ai professori e ai colleghi – confermando la missione principale del Global Campus, ovvero educare nel campo dei diritti umani. Un investimento a lungo termine per un futuro, in cui il rispetto dei diritti umani può essere meglio garantito».

 

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