VENEZIA : Case Green, Alessandra Basso (Lega-ID), “Abbiamo detto no a una mannaia green per il nostro patrimonio edilizio”
La direttiva Case Green è passata, ma non certamente con il nostro voto a Strasburgo.
La revisione della direttiva europea sull’edilizia è stata notevolmente ridimensionata: segno che ci si sta rendendo conto come l’ideologia green stia esasperando cittadini e interi settori economici.
Non basta però: resta una legge invasiva e fortemente impattante, che rischia di avere un effetto devastante sulle tasche delle famiglie italiane e sull’intero mercato immobiliare. Questa norma manca assolutamente di una valutazione d’impatto che tenga conto delle peculiarità di un Paese come il nostro, che per le sue caratteristiche architettoniche e costruttive necessita di flessibilità per raggiungere obiettivi di risparmio energetico, e ci lascia temere perdita del valore immobiliare, speculazioni ed incrementi dei costi.
La casa è un bene prezioso, frutto di sacrifici di generazioni, non può essere sottoposta a queste mannaie green.
Così Alessandra Basso, europarlamentare Lega-ID