Uncategorized

VENEZIA : Celebrazione del Baccalà Mantecato presso l’Ateneo Veneto Storia e Tradizione del Baccalà Mantecato

L’evento dedicato alla celebrazione del baccalà mantecato promosso dalla Dogale
Confraternita presso l’Ateneo Veneto ha segnato un momento di profonda riflessione
storica e culturale, unendo passione gastronomica e patrimonio veneziano. Tra relatori
d’eccezione e degustazioni autentiche, la serata ha riscoperto le radici di un piatto
iconico, proponendo anche una candidatura UNESCO per riconoscerne il valore
immateriale. Un successo di partecipazione che riafferma l’importanza della tradizione
nella vita contemporanea. Il 2 febbraio, nella cornice storica dell’Ateneo Veneto a Venezia, la Dogale Confraternita
del Baccalà Mantecato ha ospitato l’evento “Venezia e il Pesce Bastone: un amore iniziato
sei secoli fa”, un incontro culturale ed enogastronomico di grande successo che ha visto
una partecipazione così numerosa da registrare una sala gremita di appassionati e curiosi.
L’evento è stato aperto da Lorenzo Pavan, Gastaldo della Confraternita, che ha introdotto
gli ospiti d’onore della serata. Alberto Toso Fei, noto storico e scrittore veneziano, ha
condotto i partecipanti in un viaggio attraverso 700 anni di esplorazioni veneziane,
svelando aneddoti e curiosità sui più famosi viaggiatori della Serenissima. Anna Maria
Pellegrino, esperta di cultura gastronomica, ha poi approfondito il ruolo centrale del
baccalà nella tradizione culinaria veneziana e italiana, sottolineando la sua importanza sia in
passato che nel presente.
Il momento clou dell’evento è stato l’intervento del Doge della Confraternita, Maurizio
Scarpa, che ha evidenziato come la storia dello stoccafisso si intrecci indissolubilmente con
quella di Venezia, sottolineando l’importanza della tutela di questo patrimonio culinario. Ha
inoltre annunciato l’ambizioso progetto di promuovere lo stoccafisso come bene
immateriale dell’umanità presso l’UNESCO, in collaborazione con altre realtà italiane e
internazionali.
A concludere la serata, Franco Favaretto, Savio di Bocca della Confraternita e rinomato
chef, ha spiegato come si prepara il vero baccalà mantecato veneziano e offrendo una
degustazione ha permesso a tutti di apprezzare l’autenticità e la finezza di questo piatto
simbolo della cucina veneziana.
L’evento ha anche beneficiato dell’ospitalità e del supporto dell’Ateneo Veneto e della sua

presidente, la Dr.ssa Antonella Magaraggia, che hanno reso possibile un incontro così ricco
e significativo. Il successo dell’iniziativa conferma l’impegno della Dogale Confraternita del
Baccalà Mantecato nel preservare e valorizzare la cultura gastronomica veneziana,
promuovendo la conoscenza e l’apprezzamento del baccalà mantecato a un pubblico
sempre più vasto.

Related Articles

Back to top button