Al via il concorso gastronomico “Cicchettando per Ciosa” a Chioggia
Da lunedì 15 aprile, prende il via la terza edizione del concorso gastronomico “Cicchettando per Ciosa” a Chioggia. L’evento, ideato dall’Associazione Riva Vena in collaborazione con la Scuola di Formazione Professionale Enaip Veneto di Chioggia e il sostegno di numerose associazioni locali, si propone di promuovere le attività commerciali del centro storico, valorizzandone le proposte enogastronomiche.
Il concorso, patrocinato dal Comune di Chioggia, si concentra sul tema del “Miglior cicchetto di Chioggia 2024”, soggetto a valutazione da parte di una giuria tecnica composta da esperti del settore. Una ventina di bacari e ristoranti locali si sono candidati per partecipare, mettendo in gara le proprie creazioni culinarie.
La giuria, composta da otto membri tra cui rappresentanti delle istituzioni locali, giornalisti esperti in enogastronomia e professionisti del settore, avrà il compito di valutare le proposte culinarie in base alla presenza e alla qualità dei prodotti ittici e ortofrutticoli del territorio, che vanno dalle alici ai fasolari, dal radicchio di Chioggia alle moeche, cipolla bianca, cozze, vongole per un totale di una quarantina di prodotti del territorio.
Luigi Ranzato, presidente dell’Associazione Riva Vena, esprime la sua soddisfazione per il rinascimento del centro storico, grazie anche a eventi come “Cicchettando per Ciosa”, che hanno trasformato Riva Vena in una vivace destinazione gastronomica.
Stefano Cicigoi, direttore di Enaip Veneto Chioggia, sottolinea l’importanza dell’evento per la formazione professionale nel settore ristorativo, mentre i rappresentanti delle istituzioni locali manifestano il loro sostegno e entusiasmo per l’iniziativa, che mira a promuovere il legame tra comunità e turismo attraverso l’enogastronomia.
Il concorso rappresenta un’opportunità per i residenti e gli operatori economici del centro storico di Chioggia di mostrare il meglio della tradizione culinaria locale e di attrarre l’interesse dei visitatori, contribuendo così alla valorizzazione del territorio e alla sua promozione turistica.