Ha ignorato l’alt intimatogli in piena notte dai carabinieri di Minerbe (Verona) impegnati in un posto di controllo al rondò di via Roma. Quindi, pigiando a tutto gas sull’acceleratore della Volkswagen Golf su cui viaggiava assieme a due amici, ha inscenato una pericolosa «gimkana» nelle campagne del paese mentre la pattuglia si metteva all’inseguimento della macchina lanciata a folle velocità in direzione di Anson. Fino al botto che ha fatto temere il peggio: la Golf, all’uscita da una curva, è infatti letteralmente volata in un campo dopo aver saltato un canale irriguo. E, a quel punto, il conducente e i due passeggeri, usciti illesi dal tremendo impatto in cui l’auto è andata distrutta, sono fuggiti a piedi facendo perdere le loro tracce. Tuttavia, sono riusciti a farla franca solo per un giorno visto che gli uomini del maresciallo Simone Bazzani sono riusciti a risalire alla loro identità convincendoli a «costituirsi» l’indomani in caserma. Per il conducente – B.B., un cittadino marocchino di 23 anni domiciliato a Sossano (Vicenza) – è scattata così una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e una maxi multa da oltre mille euro mentre i suoi connazionali, residenti rispettivamente a Bovolone e ad Ostiglia (Mantova), se la sono cavata con una sanzione da 400 euro per aver violato le misure anti-Covid.
