VENETO : TAGLIO DEL FONDO AFFITTI DA PARTE DEL GOVERNO MELONI , ATTO INCOMPRENSIBILE E PREOCCUPANTE

L’attuale emergenza abitativa è una minaccia che grava pesantemente sul futuro dei veneti e degli italiani tutti. Per questo motivo, – dichiarano l’On. Enrico Cappelletti e la Sen. Barbara Guidolin del M5S  – la Regione Veneto è chiamata a una forte azione per affrontare i tagli decisi dal Governo Meloni.
La prospettiva di conferma di questi tagli, che incidono su una delle principali misure di contrasto al disagio abitativo, potrebbe portare a situazioni di estrema crisi per numerosi cittadini e famiglie nei prossimi mesi.

In questo momento, durante la fase di pianificazione della manovra economica nazionale, chiediamo – proseguono Cappelletti e Guidolin – con forza alla Regione Veneto di essere un punto di riferimento in questa emergenza sociale e di intervenire utilizzando i propri mezzi per proteggere i cittadini in difficoltà.
 È fondamentale comprendere che i provvedimenti volti a contrastare la povertà non dovrebbero essere considerati come costi, bensì come investimenti nella costruzione di una società più equa e democratica.

In Veneto, la maggioranza dei cittadini in condizioni di povertà vive in abitazioni in affitto, con un costo che rappresenta, quando i casi non sono più gravi,  approssimativamente il 40% del reddito familiare complessivo. Non solo, il caro-mattone sta facendo crollare la vendita delle case, il caro-mutui rende proibitivo l’acquisto della casa per qualsiasi cittadino o famiglia. Il diritto alla casa o all’abitazione adeguati è oltre ogli valore e rispstto sociale ma il disinteresse del Governo verso tale emergenza sociale è impressionante al cospetto degli slogan attrai-voto.
Questo impatto economico significativo ha gravi conseguenze sulla crescita delle nuove generazioni, rilegandoli al confine di una potenziale emarginazione sociale. Il rischio di ritrovarci in situazioni di irreversibile difficoltà abitativa, per molti cittadini e famiglie venete, è concreto.
Per questo, chiediamo con fermezza alla Regione Veneto anche di adoperarsi, attraverso i propri rappresentanti al Governo, per garantire – concludono Cappelletti e Guidolin – la tutela dei cittadini in difficoltà e di intervenire utilizzando i propri mezzi e risorse.