VERONA : Francesca Scatto (Lega-LV),“Presentato oggi a Verona il Progetto ‘Rete’ nell’ambito della XXXII edizione di Job-Orienta per aiutare i giovani a orientarsi nel mondo del lavoro”
“È stato davvero entusiasmante aver partecipato oggi, su delega del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, alla presentazione del Progetto Rete, iniziativa di valore per tutti quei giovani che vogliono migliorare le proprie competenze per entrare nel mondo del lavoro. L’importanza di questo progetto, elaborato dal Ministero per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e comprovata dalla presenza del Ministro Andrea Abodi, ha come obiettivo quello di mettere in contatto i ragazzi dai 16 ai 35 anni con il mondo delle imprese, per accompagnarli nel provare opportunità lavorative, anche in forma di auto-impiego”. Così Francesca Scatto (Lega-LV), Presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale del Veneto.
“Un ringraziamento a Invitalia, soggeandrea abodi,luca zaia,hub,giovani,job,lavoro,univr,tto attuatore del progetto. L’auspicio – spiega Scatto – è che le sei città in Italia che ospitano gli Hub del progetto Rete possano presto aumentare e diventare molte di più. Quello di Verona, il secondo inaugurato, è uno dei sette hub territoriali in cui sarà promossa la realizzazione di 1.000 stage retribuiti, destinati a giovani sotto i 30 anni, per altrettante posizioni messe a disposizione dalle aziende in Italia e all’estero. Per il Veneto, l’hub scaligero sarà il punto che accoglierà i giovani di tutta la regione del Veneto per definire un percorso personalizzato di sviluppo professionale ed acquisire o migliorare le competenze. Molto importante anche la previsione di utilizzare metodologie innovative. Ente capofila dell’Hub è infatti l’Università di Verona che, grazie anche alla disponibilità del Magnifico Rettore, professor Pier Francesco Nocini, ne condividerà proposte, risorse, spazi e tecnologie. Al fine di dare la massima diffusione a questo progetto, ho prospettato al Ministro la possibilità di convocare la Sesta Commissione ascoltando in audizione tutti i soggetti interessati. Un’occasione unica per creare quel “ponte” tra studenti e mondo del lavoro tanto auspicato”.